Mappa nel mezzo

Questa tecnica di cooperative learning fa parte dell’approccio strutturale di Spencer Kagan.

Scopi:
– Attivare le informazioni di pre-conoscenza individuale;
– Elaborare delle informazioni individuali;
– Fare sintesi di un insieme di pensieri;
– Esprimere e sostenere le proprie idee;
– Ascoltare le idee degli altri prima di esprimere le proprie;
– Sostenere una discussione;
– Condividere delle informazioni;
– Selezionare le informazioni;
– Presentare ad un grade gruppo le idee di altri e le proprie;
– Scrivere in modo chiaro il pensiero

 

Materiali:

  • un foglio bianco grande (i ricambi da lavagna a fogli) oppure un retro di un poster, per ogni gruppo formato;
  • eventuali pennarelli (uno a testa) o una penna per ogni studente.
  • nastro adesivo da parete o puntine per appendere;

Procedimento:

  1. L’insegnante suddivide la classe in gruppi di 4 membri ciascuno (nel caso di numeri dispari i gruppi possono essere di 3 o di 5)
  2. Ad ogni gruppo consegna il foglio bianco grande ed i pennarelli.
  3. Chiede ai gruppi di suddividere il foglio in un’area centrale e 4 sezioni (o in numero corrispondente ai membri del gurppo).
  4. Ogni studente prende posizione davanti ad una parte della “fiinestra”, che diventa il suo blocco degli appunti e delle idee;
  5. L’insegnante, quando tutti sono pronti, pone la prima domanda, assegnando un tempo per le annotazioni. Ogni studente pensa individualmente alle sue risposte, ed inizierà ad annotarle, individualmente, nel suo spazio (non in quello centrale). Potrà annotare appunti, idee chiave, frasi intere, suggestioni, tutto la fine di trovare delle risposte alla domanda posta.
  6. Allo scadere del tempo, l’insegnante ferma la fase individuale.
  7. L’insegnante assegna un tempo affinchè gli studenti:
  • leggano quanto scritto agli altri a turno,
  • annotino nel frattempo delle idee chiave sul loro quaderno.
  • discutano di quanto ascoltato.

8. L’insegnante, allo scadere del tempo, chiede agli studenti di elencare le risposte ed eventualmente sintetizzarle. Saranno annotate nello spazio centrale del foglio rimansto libero.

9. Giunto a questo punto della struttura, l’insegnante può procedere utilizzando modalità diverse:

a) Il gruppo nomina un portavoce (che potrà essere comunque individuato dall’insegnante) che presenterà le sintesi alla classe.

b) L’insegnante tabula quanto emerge raccogliendo il riepilogo in un nuovo cartellone, che appende alle pareti con gli altri prodotti dalla classe e attiva “Visita in Galleria”

c) attiva “1 a casa 3 in viaggio

 

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