Cooperative learning e abilità sociali

Le abilità sociali non sono innate, perciò possono essere insegnate ed apprese, predisponendo training specifici, al pari delle attività curriculari.

Il cooperative learning prevede tra le sue caratteristiche l’insegnamento diretto delle competenze sociali che gli studenti devono saper usare per lavorare con successo con i pari. Si intende per competenza sociale un insieme di abilità consolidate e utilizzate spontaneamente e con continuità dallo studente per avviare, sostenere e gestire un’interazione in coppia o in gruppo.
Le abilità sociali non sono innate, ma devono essere identificate e insegnate.
E’ necessario motivare gli studenti e dare loro l’opportunità di usarle in contesti autentici di apprendimento. Se esse non vengono insegnate, gli insegnati non devono aspettarsi che gli studenti siano capaci di metterle in pratica.
Quando i gruppi di apprendimento funzionano da tempo o si impegnano in attività complesse, sono le abilità sociali a determinare il livello di successo del gruppo stesso. Infatti la comunicazione difettosa influisce non solo sul livello di amicizia ma anche sullo scambio di informazioni, sullo scambio delle risorse, sull’efficacia del feedback per migliorare il compito.

Quali sono le abilità sociali

I fratelli Johnson hanno distinto queste abilità in quattro categorie:

  1. abilità che aiutano gli studenti a stare insieme in gruppo (abilità comunicative e di gestione di conflitti);
  2. abilità che aiutano i gruppi a funzionare bene, rispetto alla realizzazione del compito (abilità di leadership);
  3. abilità di apprendimento per comprendere il materiale fornito;
  4. abilità di stimolo all’approfondimento e alla riflessione.

Vediamole nel dettaglio.

 

Abilità che aiutano gli studenti a stare insieme in gruppo (abilità comunicative e di gestione di conflitti).

Il miglior modo per iniziare è usare abilità per stare insieme. Esse sono:

  • formare il gruppo in modo ordinato;
  • stare con il gruppo e non gironzolare per l’aula;
  • parlare sottovoce;
  • essere interessati e partecipare;
  • essere positivi verso gli altri membri;
  • conoscere e usare segnali per abbassare il tono di voce;
  • fare a turno.

Insegnare ad usare queste abilità prima del lavoro di gruppo, previene la frustrazione causata da comportamenti inadeguati ed elimina comportamenti potenzialmente dannosi. Per esempio imparare segnali per fare silenzio per esempio può essere un’attività do routine che semplifica il raggiungimento di risultati.

Abilità che aiutano i gruppi a funzionare bene, rispetto alla realizzazione del compito (abilità di leadership)

Le abilità necessarie per avviare le attività del gruppo nello svolgimento del compito e mantenere i rapporti di lavoro efficienti, possono essere:

  • chiedere informazioni;
  • dare informazioni;
  • aiutare ad organizzare il materiale;
  • dare dei ritmi di lavoro;
  • saper ascoltare e saper dare comandi;
  • incoraggiare la partecipazione;
  • mostrare apprezzamento;
  • parafrasare;
  • condividere i sentimenti;
  • fare a turno;
  • scherzare quando è appropriato.

Abilità di apprendimento per comprendere il materiale fornito

Sono le abilità necessarie a permettere una comprensione più approfondita del materiale studiato e a promuovere l’uso di strategie metacognitive e la ritenzione mnemonica. Esse sono:

  • saper ripetere e riassumere;
  • saper spiegare passo passo il proprio ragionamento;
  • valutare o correggere con accuratezza le sintesi dei propri compagni;
  • trovare modi intelligenti per memorizzare;
  • pensare a voce alta e invitare gli altri a farlo.

Abilità di stimolo all’approfondimento e alla riflessione

Per appropriarsi completamente di quanto studiato, gli studenti hanno bisogno di altre abilità che gli incoraggino a vedere le cose da una prospettiva multipla a fare domande profonde, a imparare a confutare le idee dell’altro.
Le abilità sono:

  • porre domande, profonde, critiche e creative;
  • chiedere di mostrare i passi del proprio ragionamento;
  • criticare le idee e non le persone;
  • differenziare le opinioni;
  • trasferire idee;
  • integrare idee e prospettive differenti.
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