Cooperative learning e Outdoor Education alla scuola dell’infanzia. Biodiversità Vegetale.

La scuola dell’infanzia ha da sempre organizzato ambienti, tempi e attività con grande creatività. Gli anni del COVID sono stati causa di tante difficoltà per la scuola, ma hanno anche lasciato un’eredità positiva: l’aumento in molte scuole delle attività all’aria aperta.

L’Outdoor Education negli ultimi anni si è particolarmente diffusa incontrando la soddisfazione, e spesso partecipazione attiva, crescente delle famiglie.  

Un contesto diverso da quello dell’aula, con attività opportunamente pensate, può aiutare i bambini ad avvicinarsi alla natura, al rispetto degli esseri viventi e del bene comune. Al tempo stesso può accrescere le abilità sociali e rinforzare le relazioni aumentando la consapevolezza di se stessi in relazione al mondo e agli altri. Questo ultimo obiettivo può essere raggiunto più efficacemente se le attività proposte sono pensate in cooperative learning.

Di seguito viene descritta un’attività sulla biodiversità vegetale.

ATTIVITÀ: TROVA LA PIANTA MADRE

1. Prima di iniziare il gioco, l’insegnante attaccherà agli alberi un cartoncino coperto che identifica la specie (per la verifica finale). Possibilmente a più esemplari di una stessa specie: per esempio se si hanno le foglie di tiglio, attaccare il cartoncino corrispondente a due o tre esemplari della pianta.
2. Le foglie raccolte in una certa area (il giardino della scuola, i giardinetti vicini alla scuola…) devono essere essiccate ed incollate su cartoncini. Ogni cartoncino avrà un nastro che permetterà ai bambini di annodare la foglia intorno al tronco della pianta individuata. La cosa migliore è raccogliere le foglie a inizio anno e svolgere questa attività durante l’inverno, quando gli alberi (sempreverdi esclusi) risultino spogli. 
3. I bambini verranno divisi in coppie e a ogni coppia dovrà essere fornito un contenitore con le foglie da legare agli alberi corrispondenti.
   Ogni bambino della coppia avrà una responsabilità:
   • gestore del contenitore: porta il contenitore con le foglie assegnate
   • annodatore: annoda il nastro.
4. Ogni coppia riceverà un certo numero di cartoncini con foglie. I colori dei nastri assegnati ad ogni coppia saranno diversi: una coppia avrà foglie con nastri blu, una coppia foglie con nastri rossi, ecc. 
5. La coppia dovrà osservare la foglia e decidere a quale albero appartiene. Poi si dirigerà verso l’albero scelto e annoderà il cartoncino attorno al tronco. Trascorso un certo tempo, l’insegnante darà indicazione per un cambio di ruolo. 
6. Al termine del gioco l’intero gruppo potrà insieme rivedere il lavoro. Di albero in albero si girerà il cartoncino coperto e si procederà nella verifica. 

Durante l’attività è importante che l’insegnate insinui dei dubbi ai giocatori: “Attenzione che ho visto che nessuno ha annodato il suo cartoncino a questa pianta … siete sicuri delle vostre scelte? Controllate e cambiate se ritenete.”

Quali caratteristiche del cooperative learning mette in gioco questa attività?

• INTERAZIONE SIMULTANEA: tutti i bambini sono attivi nello stesso momento: trovare la pianta, portare il contenitore, annodare con un livello di coinvolgimento di tutto molto elevato;
• INTERDIPENDENZA POSITIVA: per completare la consegna i bambini condividono materiali e obiettivi;
• RESPONSABILITA’ INDIVIDUALE: ognuno contribuisce (chi porta il contenitore, chi annoda);
• RESPONSABILITÀ DI GRUPPO: insieme devono scegliere la pianta giusta;
• PARTECIPAZIONE EQUA: tutti hanno una responsabilità, e il cambio di ruolo dato dalla maestra aumenta l’equità;
• ABILITA’ SOCIALI MESSE IN GIOCO: competenza di leadership (condividere, materiali, cooperare per un obiettivo comune, partecipare attivamente).

Quest’attività è stata davvero molto apprezzata. I bambini si sono sentiti liberi di muoversi in ambiente aperto, hanno goduto nell’essere attivi, nel supportarsi alla scoperta dell’ambiente, nello scoprirsi capaci.

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